Preparazione invernale

La stagione delle corse è finita e già stiamo pensando alla stagione agonistica successiva. La domanda che frulla per la testa di tutti i ciclisti, soprattutto nella pausa invernale è: “come mi preparo quest’anno?…mi alleno come ho sempre fatto o cambio?…mi alleno in palestra o continuo ad uscire in bici?…”
Scegliere la risposta giusta è difficile.
Diciamo subito che una risposta a queste domande non esiste, ma la risposta deriva dalle nostre esigenze, dal nostro livello, dal nostro tempo a disposizione, dai risultati che vogliamo ottenere e da altri mille fattori che bisogna prendere in considerazione quando si inizia una preparazione.
È durante l’inverno che si creano i presupposti fisiologici per tutta la stagione, questo è forse il periodo più lungo e importante dell’intera stagione. Gli impazienti che accorciano questo periodo, forse un po’ noioso, per passare a quelli successivi rischiano di compromettere l’intera stagione costruendo la propria preparazione su delle fondamenta deboli.
Il primo periodo, di preparazione generale, è prevalentemente un lavoro globale, si lavora su tutti i gruppi muscolari e si cerca di interessare tutti i sistemi metabolici. È il periodo ideale per recuperare gli squilibri e potenziare quei muscoli poco coinvolti attivamente nella pratica del ciclismo ma importanti come stabilizzatori del gesto tecnico.

Nel periodo di preparazione generale il vostro organismo si sta preparando per far fronte ai successivi periodi d’allenamento, dove i miglioramenti ottenuti con il lavoro in palestra o in altre attività si trasformeranno in migliori prestazioni in bicicletta.
Abbandonare questa fase vorrebbe dire perdere un anno agonistico e non incrementare la propria performance.
Questa fase generalmente dura 2-3 mesi, ed è seguita da un periodo (il periodo di preparazione speciale) dove il ciclista incrementa le uscite in bicicletta mantenendo ancora una buona porzione d’allenamento in palestra (per chi la fa). In questa fase il volume di lavoro tende a diminuire, mentre l’intensità aumenterà considerevolmente. Le qualità di base come la forza, la resistenza e la velocità, combinandosi tra di loro lasciano spazio alle qualità specifiche come la potenza (forza-velocità), la forza resistente (forza e resistenza) e resistenza alla velocità (velocità e resistenza).

Preparazione invernaleultima modifica: 2010-10-21T22:19:00+02:00da alexmatiu
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