Ciclismo… sport pericoloso

E’ il ciclismo lo sport più rischioso sulla strada, è l’associazione amici polizia stradale (ASAPS) a lanciare un appello affinché la categoria dei ciclisti venga maggiormente tutelata, a seguito della pubblicazione delle statistiche sull’elevato numero di incidenti stradali occorsi ai ciclisti.

Capita sempre piu spesso, che durante le nostre uscite su strade secondarie sempre più malconce, gli automobilisti ci suonano e ci insultano. La situazione sta diventando sempre più insostenibile, anche a causa nostra, perché spesso accade che i ciclisti non rispettino le segnaletiche stradali, che folti gruppi occupino intere corsie rallentando il traffico, che gettino a terra cartacce dopo aver consumato le barrette e per finire insultino gli automobilisti che suonano loro il clacson.

Cerchiamo per primi di mantenere un atteggiamento educato, rispettoso del codice stradale e dell’ambiente che ci circonda, cercando di riacquistare simpatia e fiducia.

Ma vorrei anche ricordare a tutti gli automobilisti, che rallentare e sorpassare i ciclisti mantenendo un adeguata distanza di sicurezza, non comporta una perdita di tempo o una manovra insopportabile e che suonare il clacson a debita distanza senza spaventare il ciclista è l’operazione più corretta per avvisare che state sopraggiungendo.

Quindi agli amministratori ricordiamo l’importanza delle piste ciclabili, agli automobilisti quel pizzico di  tolleranza in più ed ai ciclisti di utilizzare sempre il casco e tanta prudenza, perché in un fatale incidente auto ciclista, siamo sempre noi a rischiare la pelle.

Comunicato CNC del 10 maggio 2012

Riportiamo di seguito il comunicato n.8 del 10 maggio 2012 della Consulta Nazionale Ciclismo:

–         ESAMINATO il Comunicato del 09/05/2012 emanato dal Presidente ACSI, nell’insieme del testo ed in particolare laddove si impegna a rispondere direttamente dinanzi alla Consulta Nazionale del Ciclismo del comportamento degli Affiliati e dei tesserati del settore ciclismo ACSI

–         PRESO ATTO della volontà da parte di ACSI di vigilare sul rispetto delle norme del CONI, del Codice di Comportamento Sportivo del CONI, delle Regole stabilite dalla Consulta Nazionale del Ciclismo, dello Statuto e Regolamenti dell’ACSI da parte di tutti i suoi Affiliati e tesserati ed a sanzionare tramite i propri Organi di Giustizia i propri Affiliati e tesserati che dovessero assumere comportamenti in violazione di tutta la normativa suddetta

–         TENUTO CONTO della volontà espressa da ACSI di adoperarsi, anche tramite pubbliche comunicazioni, perché non si possa ingenerare alcuna confusione né sovrapposizione tra le gare inserite nel calendario ACSI e quelle rivendicate come proprie dall’associazione privata UDACE

–         CONSIDERATO che il Presidente Viti, nello stesso comunicato, assicura che la soluzione adottata in merito all’estensione ai tesserati ACSI della polizza della Milano Assicurazioni, il cui contraente è ora l’UDACE, soluzione che la Consulta considera inusuale ma che accetta in via temporanea, ha carattere transitorio e sarà contratta direttamente da ACSI alla sua scadenza contrattuale

LA CONSULTA NAZIONALE CICLISMO

–         delibera di riammettere la partecipazione dei tesserati ACSI alla gare ciclistiche condivise della Consulta Nazionale del Ciclismo

–         precisa che ciò si riferisce esclusivamente ai praticanti tesserati con tessera ACSI con indicazione della disciplina praticata (ciclismo) senza apposizione di sigle, timbri, filigrane, simboli o riferimenti di altre organizzazioni (UDACE compresa) sotto qualsiasi forma

–         conferma di non riconoscere, sotto nessun aspetto l’associazione privata UDACE; che pertanto i tesserati UDACE non sono ammessi alle gare della Consulta, che pertanto i tesserati degli EPS/FCI aderenti alle regole, da essi liberamente accettate, della Consulta, non possono prendere parte a gare dell’associazione privata UDACE

–         stabilisce altresì di affidare alla Giunta Operativa della Consulta il compito di monitorare, (attraverso le fonti informative e le dirette esperienze provenienti dai singoli enti ed FCI e dalla Consulta stessa e da ogni altra utile e legittima fonte di notizie), riferendone alla Consulta, che quanto dichiarato dalla Presidenza ACSI sia realmente e concretamente attuato sul territorio nazionale.

In particolare si vigilerà ad evitare che si determinino delle forme di interposizione tra ACSI e l’organizzazione privata UDACE tese ad eludere le regole stabilite dalla Consulta e liberamente accettate da ACSI, riservandosi di intervenire tempestivamente in caso del mancato rispetto delle norme condivise.

GF La Resistenza Ovada domenica 13 maggio

Tutto è pronto per la seconda edizione della Gran Fondo “La Resistenza” Andrea Tafi, che si correrà a Ovada domenica 13 maggio.

Il ritrovo della manifestazione è fissato presso il palazzetto dello sport, centro polisportivo Geirino, sede logistica dell’evento.

Molto ricco il pacco gara che comprende prodotti tipici locali e molti gadget, ma anche il monte premi finale non sarà da meno, ed infine il pasta party del dopo gara sarà decisamente ricco di sorprese.

Il luogo di partenza e l’arrivo sarà la centralissima Corso Martiri della Libertà, storica sede del Traguardo Volante della “Classicissima” Milano – Sanremo e proprio la linea del TV diventerà la fettuccina di arrivo della GF “La Resistenza” Andrea Tafi.

Dopo il via, fissato per le ore 10:00, i corridori percorreranno quattro chilometri pianeggianti prima di raggiungere l’abitato di Molare dove vi sarà la prima asperità di 800 metri, quindi altri due chilometri di pianura per poi iniziare l’ascesa all’abitato di Cassinelle, oltrepassato il centro abitato il percorso si protrae fino all’innesto con la strada che porta a Morbello, da quel momento il tracciato sarà identico a quello della passata edizione.

Le maggiori asperità dei 125 chilometri con 2300 metri di dislivello della granfondo saranno rappresentate dal Bric Berton e Capanne di Marcarolo, quest’ultima situata all’interno del Parco Naturale che, per la bellezza del paesaggio, è stato molto apprezzato nella passata edizione della manifestazione.

Altra novità sarà l’inserimento della mediofondo che si snoderà in un tracciato di 97 chilometri con un dislivello di poco superiore ai 1700 metri.

Come già annunciato la granfondo ovadese è entrata a far parte di tre circuiti: Dalzero, Piemonte Bike Tour e Giro d’Italia Uisp, in quest’ultimo caso quello di Ovada è l’unico appuntamento nel Nord Italia.

Per informazioni su “La Resistenza” è possibile consultare il sito www.ovadainsport.it/granfondo

Comunicato CNC del 12 aprile 2012

Riportiamo di seguito il comunicato della Consulta Nazionale Ciclismo del 12 aprile 2012

La Consulta Nazionale del Ciclismo presa visione del Comunicato del 10 aprile 2012 firmata dal Presidente ACSI Viti e dal Presidente UDACE Barberis cosi come della Nota del Vice Presidente Negri dell’UDACE pubblicata sul sito dell’UDACE evidenzia le seguenti circostanze:

l’ACSI, Ente di Promozione Sportiva riconosciuta dal CONI, in contrasto con le norme del CONI stesso, sta di fatto effettuando un’affiliazione di secondo livello in quanto esso stesso dichiara che vi sono gare programmate dal circuito UDACE che saranno effettive del ciclismo ACSI, che vi saranno gare riservate ai tesserati ACSI e gare riservate a tesserati UDACE, così come affermato nella nota del Vice Presidente UDACE Negri che aggiunge inoltre di non tener in alcun conto le indicazioni del CONI.

Attività ACSI ed UDACE in modo evidente coesistono e la prima non assorbe la seconda.

Pertanto l’UDACE potrà aprire e chiudere le proprie gare, senza dover rispettare qualsiasi accordo, per i propri tesserati UDACE (vedere sempre nota del Vice Presidente Negri) ed essi potranno però partecipare alle gare della Consulta in quanto disporranno anche della tessera ACSI, non garantendo pertanto la reciprocità della partecipazione richiesta dal Regolamento della Consulta.

Tale comportamento dell’UDACE è già stato sperimentato in passato ed ora viene programmaticamente annunciato.

La tessera ACSI inviata alla Consulta in fac simile non riporta l’indicazione ciclismo e pertanto non garantisce agli organizzatori che chi la presenta sia tesserato all’ACSI effettivamente per il ciclismo, con le coperture assicurative proprie di chi pratica il ciclismo e non altre discipline.

Per quanto riguarda la polizza assicurativa la nota congiunta sopraindicata afferma che per l’attività ACSI la polizza sarà quella della Milano Assicurazioni a suo tempo stipulata dall’UDACE.

Tale polizza UDACE riporta le coperture (all’epoca ritenute valide dalla Consulta stessa) per i tesserati UDACE, non per i tesserati ACSI. La Consulta (che ha sempre richiesto a tutti di acquisire le polizze) non dispone di alcun documento che indichi in modo valido che essa copre i tesserati ACSI.

La Consulta ha indicato non oltre il 9 aprile il termine per la regolarizzazione e non il 21 aprile.

Per quanto sopra richiamato la Consulta ritiene che non vi siano le garanzie per ammettere alle gare i  tesserati UDACE ed i  tesserati ACSI, quest’ultimi perché non è accertata la loro copertura assicurativa.

 

Comunicato ACSI del 10 aprile 2012

Riportiamo di seguito il comunicato congiunto ACSI – UDACE del 10 aprile 2012

Al fine di dare soluzione agli argomenti di carattere normativo che attualmente impediscono ai tesserati UDACE la partecipazione alle gare della Consulta Nazionale del Ciclismo, si sottolineano i punti di seguito elencati che dovranno essere messe in atto dalle società sportive e dai singoli tesserati.

Affiliazioni:

Le Associazioni sportive del circuito UDACE saranno tutte in maniera diretta, attraverso la struttura nazionale e/o provinciale, affiliate all’ACSI utilizzando unicamente il sistema on-line.

(L’ACSI non ha un modulo cartaceo di affiliazione pertanto le procedure sono tutte telematiche, tuttavia per queste Associazioni viene richiesta una dichiarazione che confermi la volontà di iscrizione al Registro CONI delle ASD accompagnata da una fotocopia di un documento aggiornato di riconoscimento del Presidente della Associazione).

Tesseramento:

Le tessere per il settore ciclismo dell’ACSI saranno tutte uguali ed invariabili anche nella forma grafica. Non possono essere pertanto rese valide altre tessere. Solo con la tessera ACSI si può accedere alle gare organizzate dalla Federazione o dagli Enti della Consulta.

(Le tessere ACSI sono di norma rilasciate sia scritte con etichettatrice che scritte manualmente).

Calendari e gare:

I calendari delle gare, ancorché programmati dalle società del circuito UDACE saranno effettivi del settore ciclismo dell’ACSI ed in quanto tali saranno aperti indistintamente a tutti gli Enti della Consulta e della Federazione, salvo le gare riservate ai tesserati ACSI o quelle riservate agli associati dell’UDACE, nelle quali non possono essere ammesse deroghe di partecipazione.

Secondo quanto stabilito dalla CNC, a far data dal 9 aprile 2012, saranno ammessi alle gare solo i tesserati ACSI, sulle cui tessere non potranno apparire altre sigle.

La polizza assicurativa messa in essere per la copertura assicurativa infortuni e RCT sia per i tesserati sia per le Società sarà quella della Milano Assicurazioni Spa al tempo stipulata dall’UDACE.

E’ stato chiesto alla Consulta Nazionale Ciclismo la possibilità che tutte le eventuali iscrizioni già effettuate, con il precedente tesseramento UDACE per la partecipazione a Gran Fondo o Tornei già calendarizzati da tempo, possano essere ritenute comunque valide, con il solo impiego da parte del corridore di fornire il nuovo numero di tessera ACSI.

In tutte le province, i Comitati Provinciali ed i settori del ciclismo provinciale ACSI si impegnano a far rispettare le norme concordate e i responsabili periferici dovranno farsi carico dell’applicazione delle stesse.

Tutte le procedure sopra riportate saranno applicate entro il 9 aprile e comunque non oltre il 21 aprile p.v.

Il Presidente UDACE  –  Il Presidente ACSI

Passaggio Giro dell’Appennino

Domenica 15 aprile prenderà il via la 73esima edizione del Giro dell’Appennino.

A questa storica corsa, che conferma la propria vocazione internazionale, partecipa per la prima volta una squadra cinese, oltre a cinque italiane e ben quattordici straniere.

Nel segno della continuità invece la partenza e l’arrivo. Il ritrovo di partenza è infatti nell’ormai tradizionale cornice del Serravalle Designer Outlet mentre il via ufficiale è a Novi Ligure con l’omaggio al Museo dei Campionissimi.

In una corsa che non dimentica mai il proprio passato i primi sessanta chilometri saranno proprio dedicati alle zone tanto care a Coppi e Girardengo.

Con il primo passaggio sul Passo della Castagnola si entrerà nella fase decisiva della corsa: sette i Gran Premi della Montagna previsti, tre i Traguardi Volanti.

La partenza è prevista per le ore 11:45 dall’Outlet di Serravalle, direzione Novi con via ufficiale per le 12:00.

Dopo aver transitato per Bosco, Basaluzzo, Pasturana e nuovamente Novi per le ore 12:35, la corsa si dirigerà verso Pozzolo, Cassano, Serravalle e Gavi con transito previsto per le ore 13:20 circa.

Successivamente i corridori si dirigeranno verso Carrosio, Voltaggio e affronteranno il primo passaggio al Passo della Castagnola verso le ore 13:40, ascesa verso Busalla, Passo dei Giovi, Genova, Crocetta d’Orero, Casella, Busalla, Passo dei Giovi, Pontedecimo e finalmente l’ascesa al Passo della Bocchetta previsto per le ore 15:25.

Discesa verso Voltaggio e secondo passaggio per il Passo della Castagnola per le ore 15:45 circa, discesa per Busalla, Pontedecimo, Sampierdarena e arrivo in centro di Genova previsto per le ore 16:45.

Per maggiori informazioni visitare il blog di Walter http://easyclick-walter.blogspot.it/p/appuntamenti.html

Granfondo Dolci Terre di Novi 2012

Potranno partecipare senza problemi i tesserati UDACE, dopo aver risolto l’inconveniente con la Consulta, alla Granfondo Dolci Terre di Novi che si svolgerà domenica 1° aprile nella cittadina dei “Campionissimi”, sulle strade che furono il campo di allenamento di Coppi e Girardengo e dei loro fidi gregari, dando il via ufficialmente alla Coppa Piemonte 2012.

Ormai è già tutto pronto in attesa degli oltre 1500 iscritti che domenica mattina, alle ore 10.00 , prenderanno il via dal viale dei Campionissimi per affrontare i due percorsi proposti dall’organizzazione: la granfondo da 130km e 1920m di dislivello e la mediofondo da 105km e 1400m di dislivello. Il meteo prevede che una bella giornata primaverile sarà la dolce compagna dei partecipanti.

Madrina della manifestazione Edita Pucinskaite, ex professionista vincitrice del Tour de France e del Giro d’Italia femminile.

Tutta la logistica sarà accentrata, anche in questa 11° edizione, all’interno dei padiglioni del Centro Fieristico “Dolci Terre di Novi” adiacente il Museo dei Campionissimi. Qui si potranno effettuare le nuove iscrizioni e ritirare il dorsale con il relativo pacco gara il sabato dalle ore 14.30 alle ore 19.30 e la domenica dalle ore 7.00 alle ore 8.30.

Percorso Medio Fondo km. 105: Novi Ligure – Villalvernia – Cassano Spinola – Sardigliano – Monterosso –Vargo – Sorli -Garbagna “diramazione Granfondo” – Sarezzano – Arpicella – Costa Vescovato — Sant’Agata Fossili – Cassano Spinola – Villalvernia – Frazione Merella – Rotatoria S.S. 35 bis (Aeroporto) Novi Ligure – arrivo in Viale dei Campionissimi Museo del Ciclismo.

Percorso Gran Fondo km. 130: Novi Ligure – Villalvernia – Cassano Spinola – Sardigliano – Monterosso –Vargo – Sorli – Garbagna “diramazione Mediofondo” – Montebore – Dernice – Brignano Frascata – Casasco -Sarezzano- Arpicella – Costa Vescovato – Sant’Agata Fossili – Cassano Spinola – Villalvernia – Frazione Merella -Rotatoria S.S. 35 bis (Aeroporto) Novi Ligure – arrivo in Viale dei Campionissimi Museo del Ciclismo.

La manifestazione, così come tutta la Coppa Piemonte, sarà cronometrata da MySdam.

Le iscrizioni sono possibili alla quota di 35 € via fax fino al 30 marzo, dopodiché ci si potrà iscrivere solo nella segreteria in zona gara. E’ ancora possibile sottoscrivere l’abbonamento alla Coppa Piemonte.

Passaggio Milano – Sanremo

Il fine settimana in provincia si aprirà all’insegna del grande sport con un evento emozionante, profondamente radicato nella cultura popolare, soprattutto a Novi nella città dei Campionissimi Girardengo e Coppi. È in programma, durante la giornata di sabato 17 marzo, la competizione ciclistica Milano-Sanremo, vera e propria classicissima di primavera, l’attesa per il passaggio è palpabile e la cornice di pubblico e ciclisti amatori di certo non mancherà.

Il transito dei professionisti della bici in provincia è atteso, a seconda del ritmo di gara, tra le 11.40 e 11.50 a Tortona, tra le 12.05 e 12.15 a Novi e tra le 12.35 e 12.45 a Ovada, si ricorda che per motivi organizzativi la strada viene chiusa al traffico automobilistico circa 1 ora prima.

Contestualmente al passaggio della Milano-Sanremo, la squadra di dilettanti Progetto Ciclismo Evo Team ha scelto il giorno della classicissima di primavera per presentare la squadra, alle ore 10 presso il museo dei Campionissimi di Novi. Finita la presentazione tutta la squadra pedalerà in direzione di Sanremo, anticipando di almeno un ora il passaggio dei professionisti, una vetrina di 200 chilometri a cui potranno unirsi i cicloamatori più in forma.

In piazza ad Ovada alle 10.30 ritrovo degli amatori ovadesi, che tutti insieme anticiperanno l’ascesa al Turchino, per poi incitare il passaggio dei professionisti e tornare indietro a tutta.

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Annullato il Giro dell’Ovadese

E’ ufficiale, il Giro dell’Ovadese, dopo nove edizioni, viene sospeso.

I problemi sotto il profilo organizzativo delle singole tappe, lo stato di incertezza in merito al prosieguo dell’attività dell’Udace provinciale e lo scarso supporto degli sponsor a causa della crisi economica, sono il motivo della sofferta decisione di annullare il Giro dell’Ovadese.

L’intenzione degli organizzatori è di prendersi un anno sabbatico, per valutare con maggiore serenità l’eventuale edizione 2013.

Sicuro lo svolgimento della gara di Silvano d’Orba, per le altre date si rimane in attesa che l’Udace Alessandria dirami al più presto il calendario gare.

Per maggiori informazioni visitate il sito http://www.ovadainsport.it/ciclismo/199-ciclismo-niente-giro-dell-ovadese.html.